domenica 22 febbraio 2015

IL ROMANTICISMO FRANCESE. THEODORE GERICAULT E EUGENE DELACROIX

IL ROMANTICISMO FRANCESE. THEODORE GERICAULT E EUGENE DELACROIX

Il Romanticismo francese non nutre particolare interesse per la rappresentazione paesaggistica e si concentra sulla figura umana.

Théodore Géricault (1791 - 1824) imprime alla sua pittura un carattere di spiccato realismo. Affronta il tema del degrado fisico dell'individuo e dona ai suoi soggetti una straordinaria espressività.


fig. 1 Théodore Géricault, La zattera della medusa, 1819, Olio su tela,  4.91x7.16 m, Parigi Louvre

La Zattera della medusa (fig. 1) è ispirata ad un tragico episodio di cronaca dell'epoca(nel 1816 la nave Medusa naufragò al largo delle coste africane), il naufragio di una nave e la lotta per la sopravvivenza di un gruppo di naufraghi (la realtà irrompe nell'arte). L'opera si distingue per la drammaticità delle figure, l'intensità della luce e i colori cupi. I corpi dei marinai evidenziano la preparazione classicistica dell'autore. L'adozione del linguaggio classico in un'opera del genere serve però a trasformare il semplice episodio di cronaca in un dramma universale.

Eugène Delacroix (1798 - 1863) grazie a Géricault cambiò il suo orientamento artistico dal Neoclassicismo al Romanticismo entrando in polemica con Ingres. i suoi quadri si caratterizzano per il realismo dei colori sia per l'appassionata espressione dei movimenti.


fig. 2 Eugène Delacroix, La libertà che guida il popolo, 1830, Olio su tela, 2.60x3.25 m, Parigi Louvre

Con La Libertà che guida il popolo (fig. 2) Delacroix rese omaggio alla tre giornate della Rivoluzione parigina del 1830. I combattenti, guidati dalla personificazione della libertà, emergono dal fumo degli incendi, superando una barricata di travi e grosse pietre, tra cadaveri e moribondi. Attraverso l'omaggio al moto insurrezionale di un singolo popolo, l'artista volle creare un inno universale alla libertà dell'uomo.

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